Il Curriculum Vitae (CV) rappresenta il biglietto da visita per chi vuole inserirsi nel mondo del lavoro. All’interno di questo documento dobbiamo riuscire a sintetizzare le nostre esperienze lavorative e formative. Contemporaneamente dobbiamo metterci un pizzico di noi, per renderlo appetibile e unico.
Online possiamo trovare molteplici modelli pre compilati. Il modello maggiormente utilizzato è sicuramente il curriculum vitae europeo. Questo viene redatto secondo lo standard consigliato dalla Commissione Europea, Direzione generale Istruzione e Cultura. Lo scopo fondamentale è garantire chiarezza e trasparenza nei processi di selezione dei lavoratori, sia nel settore pubblico che nel settore privato.
Ad eccezione di situazioni in cui ci è esplicitamente richiesto il CV Europeo, il nostro Curriculum Vitae potrebbe comunque essere di tantissimi tipi.

REQUISITI DI UN BUON CV

Un aspetto importante è valutare che tipo di servizio stiamo vendendo: qual è la posizione che ricerchiamo?
Infatti, il CV deve adattarsi allo stile del candidato ma anche alla professione per cui solitamente ci candidiamo. Un selezionatore che si sta occupando della ricerca di un Visual o di un Designer, ad esempio, si aspetterà di ricevere CV creativi e non statici, come per la ricerca di figure amministrative.
Ad ogni modo, qualunque sia lo stile o la professione che esercitate, il CV deve rispettare delle regole imprescindibili per essere efficace.

Quando scriviamo un CV è fondamentale che questo rispetti i seguenti requisiti:

ERRORI DA NON COMMETTERE

Ci sono delle cose a cui dobbiamo prestare particolare attenzione, per evitare di commettere degli errori nello scrivere il nostro CV:

  1. Catturare l’attenzione del selezionatore. Il recruiter generalmente impiega meno di un minuto per valutare un Curriculum e decidere se scartarlo o approfondire, con una chiamata, la conoscenza con il candidato;
  2. Valorizzare ed evidenziare le proprie esperienze, i punti di forza e la professionalità;
  3. Evidenziare la congruenza tra il nostro profilo e quello ricercato dall’azienda.  In questo caso è necessario leggere attentamente l’offerta oppure basarsi sulle caratteristiche dell’azienda per cui ci stiamo candidando.
  4. In Italia,il CV non deve superare le 2 pagine e deve contenere una foto di tipo professionale.
  • Evitare la confusione grafica: il CV deve apparire sempre ordinato e curato nell’aspetto. Evitate di utilizzare molteplici dimensioni di caratteri. Create, inoltre, delle sezioni per argomenti. Tutto questo per evitare che sia difficoltoso per il selezionatore trovare le informazioni che cerca.
  • Evitare scarse informazioni: l’elenco di attività deve riportare la posizione ricoperta, le date, la descrizione delle attività svolte nel vostro ruolo e il tipo di azienda per cui si è lavorato.
  •  Evitare di eccedere nelle informazioni: le informazioni riportate sul CV devono essere dettagliate ma non sovrabbondanti, generiche o troppo tecniche. L’obiettivo è che il selezionatore riesca a leggere agevolmente.
  • Scrivere un CV e non un tema: molti tendono a riempire il Curriculum con dettagli riguardanti le proprie passioni, le proprie preferenze personali, ecc. E’ corretto ci sia una piccola sezione dedicata alle proprie caratteristiche personali ma non deve essere uno degli argomenti centrali del CV.

LE CANDIDATURE ONLINE

Le candidature online ormai sono molto diffuse. Praticamente tutte le aziende le utilizzano e non solo per favorire la risposta ad annunci di lavoro ma anche per alimentare un database di autocandidature.
Ma come fa l’azienda poi a tirare fuori un CV specifico quando si apre una posizione?
Un «Applicant Tracking System» (ATS) è un software che consente la gestione elettronica delle candidature effettuate tramite un sito web. I selezionatori utilizzano l’ATS inserendo parole chiave per la ricerca di candidati con competenze specifiche ed in linea con ciò che stanno cercando. Il tuo Curriculum Vitae e la lettera motivazionale devono contenere le parole chiave che riflettono il più possibile le tue abilità, conoscenze ed esperienze.
Anche in questo caso, per ottimizzare l’efficacia del tuo CV dovremmo rispettare delle semplici regole:

  • Il file formato Word è il migliore. I PDF o altri formati possono essere caricati dal software con difficoltà. Tieni comunque un curriculum in formato PDF in quanto alcuni software gestiscono solo questi formati non modificabili.
  • Dividi chiaramente le varie sezioni del tuo CV per semplificare la ricerca al sistema.
  • Nel caso in cui si stia rispondendo ad un annuncio specifico, questo va utilizzato come guida. Le parole chiave nell’annuncio possono essere inserite produttivamente nella cover letter o nello spazio riservato alla motivazione.

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